[Recensione]: Teardrop - Lauren Kate

Buona domenica a tutti! Oggi vi parlo di "Teardrop" di Lauren Kate

Trama:
Il mondo di Eureka affonda all'improvviso quando un'onda anomala le porta via sua madre Diana. Il loro rapporto era speciale e ora che Diana non c'è più, Eureka vorrebbe solo scomparire per dimenticare. Fare breccia nel guscio in cui si chiude è sempre più difficile per chi le sta intorno. Proprio quando il dolore sembra diventare insopportabile, Eureka si accorge di non essere sola. Ander compare all'improvviso nella sua vita, ma è come se si conoscessero da sempre. Eureka sente che Ander profuma di oceano, un oceano nel quale vorrebbe perdersi, e i suoi occhi sono così azzurri e profondi da darle le vertigini. Ma non è facile fidarsi di lui: dopo il suo arrivo strane coincidenze portano a galla vecchie storie fantastiche e terribili, antiche leggende di mondi sommersi. Quando queste fiabe irrompono nella realtà mettendo in pericolo lei e i suoi cari, Eureka capisce di essere parte di un disegno più grande in cui le sue lacrime hanno un potere immenso ma ancora sconosciuto.

Premessa: conosco quest’autrice grazie (?) alla saga di "Fallen", quattro libri che mi hanno tenuto compagnia per molto tempo e in innumerevoli viaggi non sempre caratterizzati da momenti felicissimi; infatti ero alla ricerca di un compagno di viaggio che sapesse distrarmi anche solo per un’ora dai miei ombrosi pensieri.
Dunque, da giovanissima lettrice quale ero, avevo riposto diverse speranze e aspettative in quella saga convinta che avrei trovato quello che cercavo. Ma niente, la saga l’ho trovata estremamente banale, con personaggi a dir poco insopportabili, una protagonista veramente inutile e senza alcun spessore  per non parlare poi dell’intera realizzazione della trama. La Kate ha un pregio che non sa sfruttare, a mio modesto parere: trova delle idee abbastanza carine ma le sfrutta al minimo e le sviluppa male. E’ successa più o meno la stessa cosa con "Teardrop". La protagonista è Eureka (…) un’adolescente alle prese con un trauma: la perdita di sua madre a causa di un incidente stradale nel  quale anche la stessa ragazza ha rischiato di perdere la vita. Inutile dire quanto Eureka fosse sconvolta e quanto la sua vita sia radicalmente cambiata; infatti suo padre si è risposato e la sua nuova moglie, con cui ha avuto due gemelli, non è sicuramente una donna amorevole nei confronti di Eureka. Eppure, grazie al suo migliore amico Brooks e alla sua stravagante amica Cat, la nostra protagonista riesce, seppur non completamente, a ritornare alla sua vecchia vita. Ma mentre tutto sembra procedere nella stessa e immancabile monotonia ecco che a sconvolgerle la vita è un ragazzo bellissimo, affascinante e misterioso (che novità!).  A Eureka succede qualcosa, si sente diversa e l’incontro tra questo misterioso ragazzo e Brooks scatenerà un radicale cambiamento in quest’ultimo. Ma chi è questo ragazzo affascinante? E cosa è successo a Brooks, migliore amico della nostra Eureka? Non contento, il destino mette nelle mani di Eureka dei misteriosi oggetti che sua madre Diana, famosissima archeologa, le ha lasciato in eredità. Nella ricerca della verità Eureka si imbatterà in persone pericolose, persone  dotate di particolari conoscenze e doti che l’aiuteranno a capire chi è lei veramente.


Ammetto che ho iniziato la lettura di questo libro con un poco di speranza e di convinzione che potesse essere davvero carino, o comunque convinta che la Kate avesse fatto un buon lavoro rispetto al precedente. Anche in questo caso devo dire che l’idea della Kate non è male soprattutto perché mette in gioco leggende su Atlantide che, diciamo la verità, anche se poco ha sempre affascinato ognuno di noi; un argomento indubbiamente interessante e affascinante che è stato discusso e ridiscusso, quindi l’autrice ha rischiato di cadere nella banalità (o nel ridicolo..). Eureka è una protagonista sicuramente migliore rispetto a Luce della saga di "Fallen": infatti non è una bambola sballottolata qui e là, ma agisce e reagisce, è una protagonista ironica ma soprattutto con un po’ (pochissimo) di spessore. Purtroppo però il libro è narrato con il classico stile piatto, non mancano i luoghi comuni e le banalità. A fine lettura il libro non mi ha lasciato niente, neppure la voglia di conoscere il seguito (almeno per ora)e credo che questo sia veramente disastroso per una saga. Leggendo la trama è chiaro come il Sole che Eureka ha un potere, un potere che a me ha fatto un po’ sorridere, non perché sia divertente, ma giusto un po’ ridicolo. Non mi sento minimamente di consigliare questo libro perché non ha nulla di più rispetto a moltissimi altri libri dello stesso genere e credo che il punto sia proprio questo:  sono veramente tanti i libri che trattano di poteri ed esseri sovrannaturali, di mondi perduti e di eroine inconsapevoli, di bellocci che stravolgono la vita e di persone misteriose che tentano di farti fuori. Di conseguenza è necessario o saper scrivere con un po’ di enfasi affinché il lettore si possa sentire coinvolto, o di creare personaggi indimenticabili o di sviluppare una trama veramente (ma veramente!) originale. Se in un libro, di qualsiasi genere, manca anche soltanto di uno solo di questi elementi allora per me(e sottolineo PER ME, giusto per evitare fraintendimenti) non è un buon libro.
Per quanto riguarda l'edizione nulla da dire (il prezzo è veramente ottimo! Magari tutti i libri costassero meno di 10€!): il font è abbastanza largo, a ogni inizio capitolo ci sono dei ghirigori e il titolo di ogni capitolo è scritto con un stile particolare. Unica pecca? La copertina. Perché mettere la faccia di una modella e non ideare una cover particolare? Attrarrebbe molto di più rispetto a metà viso di una biondina. Bah, non capirò mai certe dinamiche.

INFO:
Prezzo: 6,90€
Pagine:446
Casa Editrice:Rizzoli
L'autrice:




Lauren Kate è l'autrice della saga bestseller di Fallen edita in Italia da Rizzoli, che presto diventerà un film. I suoi libri sono strati tradotti in più di 30 Paesi. Vive a Los Angeles










Voi lo avete letto? Se sì vi è piaciuto? Oppure pensate di leggerlo in futuro?

Buone letture.

Commenti

  1. Qualcuno che come me si è annoiato con Fallen! Dio, o chi per lui, sia lodato! Il quarto libro l'ho letto solo per amor di precisione. Il terzo l'ho letto in una notte, nella speranza che lo strazio finisse il prima possibile. Non mi piace lasciare i libri a metà, anzi, ma certe volte ti verrebbe voglia di chiudere tutto e rivederli... Tant'è che non ho neanche provato a mettere il naso su Waterfall: tu mi hai dato che la confermo che ho fatto bene. Ti ringrazio di questo. Mi sono evitata dubbi futuri XD -Laila

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    1. Il tuo commento mi ha fatto sorridere tantissimo ahahaha Nel quarto libro dopo la scena (SPOILER PER CHI NON L'HA LETTO) dove lei muta come un pesce,come sempre, guarda lui vestito da gondoliere e si emoziona, sorride ma non dice una sola parola, l'ho letteralmente nascosto nell'angolo più recondito della mia libreria. Quella scena è veramente ridicola! In realtà avevo iniziato "Teardrop" con le migliori intenzioni ma... Sono contenta di averti fatto risparmiare questa lettura allora, ti assicuro che non ti perdi niente xD

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